E' l'evento astronomico del 2019 e sarà perfettamente visibile in Italia ad occhio nudo anche in considerazione del cielo terso. Spostarsi in un luogo montano e al di fuori dei centri abitati è, tuttavia, un'ulteriore strategia consigliata per meglio osservare il fenomeno in tutto il suo splendore e in assenza di inquinamento luminoso.
Lo spettacolo è previsto per la notte tra il 20 e il 21 gennaio 2019 prima del sorgere del sole. Nello specifico la Luna inizierà ad entrare nel cono d'ombra terrestre alle 4.33 mentre la fase di totalità è prevista tra le 5.41 e le 6.43, momento in cui il nostro satellite assumerà la tipica colorazione ramata che le vale il nome di "luna di sangue". La massima intensità del fenomeno si osserverà alle 6.12 momento in cui la luna si troverà a ovest e più precisamente a 14° di altezza sull'orizzonte nella costellazione del Cancro. Solo le fasi finali di uscita della luna dall'ombra e dalla penombra terrestre non saranno visibili per il sopraggiungere delle prime luci dell'alba.
Dovremo attendere circa 10 anni per rivedere un fenomeno simile in Italia: solo infatti tra 9 anni 11 mesi e 10 giorni, ovvero il 31 dicembre 2028, potremmo osservare la prossima eclisse totale di Luna di cui sarà visibile tutta la fase di totalità mentre solo tra 10 anni 10 mesi 29 giorni, ovvero il 20 dicembre 2029, potremmo deliziaci con un'eclisse totale di Luna visibile in tutte le sue fasi. In entrambi i casi, ovviamente, cielo limpido permettendo.