Ho chiesto a illustri personalità dell'ambito educativo e psicologico italiano di esprimere un parere su storie di cicogne, cavoli e api spesso ancora oggi utilizzate per parlare ai più piccoli di nascita. Per meglio approfondire il tema e scoprire come sono verosimilmente nate queste fantasticherie, è possibile leggere la pagina di recensione culturale e sociale su tema disponibile cliccando QUI
Agli interpellati è stato semplicemente chiesto di esprimere la loro opinione sul loro uso ai giorni nostri mediante un testo redatto ex novo per questo sito o anche scritto in passato dall'autore all'interno di propri libri. La domanda rivolta è stata la seguente:
A proposito di storie di cicogne e cavoli raccontate ancora oggi a bambini per parlare di nascita: Si tratta di una consuetudine innocua e folkloristica che rende più magico l'arrivo di fratellino o di una pratica che sarebbe meglio evitare e sostituire con spiegazioni semplici ma comunque scientifiche per soddisfare le curiosità dei bambini riguardo a questo delicato tema ?
Di seguito i pareri degli esperti interpellati che ringrazio sia per l'invio del contributo richiesto sia per le interessanti riflessioni proposte.
Buona lettura
Prof. Massimiliano Noseda
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